Il 27 settembre ricorrono i sessant'anni dalla scomparsa di Leo Longanesi, giornalista, editore, pubblicitario e intellettuale di origini bagnacavallesi, e il Comune di Bagnacavallo lo ricorderà con una serie di iniziative dal titolo Leo Longanesi, impronte digitali, che prenderanno il via il 28 settembre con l'inaugurazione della Festa di San Michele.

Quattro giorni di live, arte e djset nel cuore di Bagnacavallo, presso il convento di San Francesco, durante la Festa di San Michele 2017 dal 28 settembre all'1 ottobre e due mostre d'arte che apriranno venerdì 22 settembre: sono gli ingredienti di San Michele Off, progetto curato dal collettivo Magma per il Comune di Bagnacavallo.

A Leo Longanesi e a uno dei suoi celebri aforismi, La fantasia è la figlia diletta della libertà, è dedicata la Festa di San Michele 2017, patrono di Bagnacavallo, che dal 28 settembre all'1 ottobre proporrà un intenso programma fra appuntamenti d'arte, musica, teatro, spettacolo, incontri, tradizioni storiche e gastronomia.

Sabato 30 settembre sul palco centrale di piazza della Libertà Omar Pedrini presenterà al pubblico della Festa di San Michele il suo nuovo album, Come se non ci fosse un domani. L'ex chitarrista e fondatore dei Timoria, dopo l'intervento a cuore aperto dell'ottobre 2014, torna alla musica con quello che lui definisce "un nuovo inizio, un terzo tempo".

Domenica 1 ottobre, giornata conclusiva della Festa di San Michele 2017, sarà per Bagnacavallo La domenica del pallone: un'intera giornata dedicata all'antico gioco del pallone a bracciale che nel corso del XIX secolo rappresentò uno degli eventi di punta delle festività patronali.

Non sarebbe Festa di San Michele senza mercati e mercatini, dal mercato tradizionale ai prodotti tipici, dalla solidarietà all'artigianato. Ma principe della festa è il Mercatino dei ragazzi, promosso ogni anno dalla Pro Loco di Bagnacavallo il giorno del patrono, 29 settembre.

Farina, panna, uova, zucchero, noci, mandorle e pinoli... sono gli ingredienti principali del Dolce di San Michele, sapientemente dosati da fornai e pasticceri di Bagnacavallo che lo preparano in occasione della festa del patrono.

Precederà l'apertura della Festa di San Michele 2017 l'inaugurazione della mostra più importante dell'anno per Bagnacavallo, dedicata a Francisco Goya, genio ribelle e anticonformista, e ai suoi capolavori grafici: i Capricci, i Disastri della guerra, Le Follie e la Tauromachia.

Dopo il successo della mostra di Marc Chagall nel 2016, il Museo Civico delle Cappuccine sta lavorando a un grande progetto dedicato a un altro genio dell'arte, Francisco Goya. Nel frattempo, è visitabile fino al 23 luglio la mostra "Tullio Pericoli, storie di volti e di terre".

A Leo Longanesi, giornalista, editore, pubblicitario e intellettuale di origini bagnacavallesi è dedicata, nel sessantesimo anniversario della sua scomparsa, la Festa di San Michele 2017, che si svolgerà da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre.

Confermata e attualizzata la nuova immagine della Festa di San Michele, studiata dall'agenzia Pagina di Ravenna.  La nuova grafica è ispirata al tema scelto per l'edizione 2017: "La fantasia è la figlia diletta della libertà", uno degli aforismi di Leo Longanesi.

Sabato 29 ottobre alle 17 sarà possibile visitare la mostra Il villaggio di Chagall. Cento incisioni da “Le anime morte” con la guida di Diego Galizzi, direttore del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo e curatore della mostra insieme allo storico dell'arte e giornalista Michele Tavola.