San Michele per l'alluvione
A seguito dei drammatici eventi del 19 settembre è stato avviato un profondo confronto con le associazioni e le imprese partecipanti e si è deciso di proseguire con la manifestazione, trasformandola in una grande opportunità di raccolta fondi per le popolazioni colpite. Scelta condivisa dalle due associazioni di Traversara, che saranno presenti nonostante il momento difficilissimo. “San Michele per l’alluvione” si svolgerà come previsto dal 26 al 29 settembre ma con uno spirito decisamente diverso.
Non è stata una decisione facile. Abbiamo condiviso dubbi e perplessità con le associazioni, i volontari, le imprese coinvolte e anche con tanti cittadini delle zone colpite. Siamo consapevoli che per qualcuno potrà sembrare inopportuno e che certamente ci sono ancora tante persone in difficoltà, ma siamo convinti che San Michele possa essere un’occasione per sensibilizzare ancora più su quanto accaduto e dare un deciso contributo alla ricostruzione.
Ringraziamo tutte le realtà coinvolte per la grande coesione dimostrata e per aver avanzato tante proposte di solidarietà e vicinanza che prenderanno corpo in questi giorni. Ringraziamo in particolare le due associazioni di Traversara, storiche protagoniste di San Michele: il loro entusiasmo e il loro desiderio di partecipare nonostante il momento difficilissimo sono la conferma migliore che possa esserci a questa scelta.
Abbiamo deciso di mantenere anche i momenti di svago, in particolare gli spettacoli per bambini e il luna park, perché pensiamo che in questo momento difficile le famiglie e soprattutto i bambini abbiano bisogno di uno spazio di normalità. Ciò non toglie che continueremo senza sosta le operazioni di ripristino e aiuto alla popolazione colpita: questa resta la nostra priorità.
San Michele è da sempre una festa di comunità, e quest’anno lo sarà ancora di più.
Matteo Giacomoni, sindaco
Con l’edizione 2024 della Festa di San Michele si conclude il percorso triennale dedicato al paesaggio, che quest’anno ha un focus particolare sul paesaggio umano.
Attraverso mostre d’arte, incontri, visite guidate, appuntamenti musicali metteremo al centro le persone e il loro contributo alla composizione del paesaggio in cui tutti noi viviamo.
Un paesaggio fatto di storia e di futuro, multiforme e sfaccettato, aperto e inclusivo.
Coglieremo l’occasione di questo momento di festa per celebrare importanti ricorrenze: il 35° compleanno del Podere Pantaleone e il trentennale del patto di gemellaggio con la città di Neresheim.
Parlando di persone, non possiamo fare a meno di ricordare e ringraziare tutti coloro che rendono possibile la nostra festa con il loro insostituibile contributo: associazioni, imprese, artisti, cittadini, tecnici, tutti uniti per un unico obiettivo fatto di centinaia di volti, cuori e menti.
Questa è Bagnacavallo, questa è la Festa di San Michele!