ETTORE FRANI Verso la gioia
Settembre 14 - Novembre 10
VERSO LA GIOIA
a cura di Paola Feraiorni e Massimo Pulini
L’allestimento di Verso la gioia assume una valenza nodale all’interno della poetica di Ettore Frani, in quanto crea una sorta di focus sul nucleo fondante della sua ultima ricerca pittorica. Le opere esposte vanno a sviluppare il soggetto e il tema caro all’artista della “Luminosa”, titolo dato a molti suoi lavori recenti che indagano la figura umana in dialogo con la Luce intesa come grande metafora dell’Origine. Questo dialogo a due, tra umano e divino, può essere colto come una sorta di chiamata, di appello, a cui l’anima risponde spogliandosi, svuotandosi lungo il suo cammino, di tutto ciò che è inessenziale e perituro.
Desiderio e attesa sono dunque le parole chiave per indicare questo dialogo muto eppure eloquente, tra il nostro – mai estinguibile – desiderio d’assoluto e l’indicibile – eppur percepibile – trascendenza del divino.
La pittura di Frani è giocata sullo stretto rapporto tra il nero – colore che si fa metafora della materia – e la luce – di un bianco quasi accecante – che da questa notte emerge, irradiando l’oscurità stessa senza rinnegarla, illuminandola anzi di nuovi significati. Diverse sono poi le tematiche, alquanto ramificate, e i soggetti interconnessi: il volto umano, l’ombra e la polvere, la presenza nell’assenza, le scintille e la simbologia dell’acqua e della luce, il paesaggio che assurge a piccola rivelazione, fino a giungere a opere più astratte e aniconiche in cui è la luce e la sua “assenza” a essere chiamata in causa.
Una sezione della mostra, intitolata “Luminosa”, è allestita negli spazi del Museo Diocesano di Faenza.
Inaugurazione
sabato 14 settembre, ore 18
Orari: giovedì e venerdì 17-21,
sabato e domenica 10-12 e 16-19.
Dal 26 al 28 settembre, in occasione della Festa di San Michele, orario ampliato 10-12 e 15-23.
Domenica 29 settembre orario continuato 10-23.
1 novembre aperto con orario 10-12 e 16-19.
14 settembre – 10 novembre
EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO
Indirizzo: via Luigi Cadorna 14, Bagnacavallo (RA)